Alfa Dice No a Sanremo 2026: "Non Voglio Vivere con la Paura di Sparire"

ViKingSo Music
3 giorni fa
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Il toto-nomi per Sanremo 2026 perde un tassello importante.

Alfa, il giovane cantautore genovese, ha smentito ufficialmente le voci che lo volevano tra i Big della prossima edizione del Festival. L'annuncio è arrivato direttamente dal palco del suo concerto alla Prealpi Sanbiagio Arena di Conegliano Veneto, dove ha confermato al suo pubblico di non aver proposto alcuna canzone al conduttore e direttore artistico Carlo Conti.

La sua rinuncia, tuttavia, non è dettata da una mancanza di rispetto per il palco dell'Ariston, ma da una profonda riflessione sul suo percorso artistico e sulle dinamiche frenetiche del music biz.

L'Arte Ha Bisogno di Pause: La Critica all'Industria Frenetica

Alfa ha voluto spiegare al suo pubblico il motivo di questa scelta, una decisione che va controcorrente rispetto alla pressione di dover essere sempre presenti.

"Ho visto un sacco di giornali fare il mio nome per il Festival di Sanremo – ha detto Alfa rivolto al suo pubblico -. Ma ci tengo a dirvi la verità, io non ho presentato nessuna canzone al Festival per un motivo molto semplice. È da due anni che sono in tour in giro per l'Europa continuamente, due anni incredibili, pieni di musica, pieni di vita, che rifarei daccapo.

Ma dal Festival di Sanremo di un po' di anni fa non mi sono più fermato e per quanto io ringrazio ogni giorno di vivere di musica, credo anche che non esista l'arte senza pause, sono convinto di questa cosa e non voglio assecondare una paura che abbiamo molti molti cantanti hanno che è la paura di sparire e quindi ci porta a voler essere ovunque, no? Assecondare il bisogno di esserci sempre, esserci ovunque".

Una riflessione lucida e matura che mette in luce la difficoltà di mantenere un'autenticità artistica in un'industria che obbliga gli artisti a una presenza costante, pena il dimenticatoio.

La Condizione per Tornare all'Ariston e I Progetti Futuri

Alfa ha partecipato al Festival di Sanremo 2024 con la canzone "Vai!", qualificandosi al decimo posto. In quell'edizione, era stato molto apprezzato anche per la cover cantata assieme a Roberto Vecchioni, con cui aveva duettato in "Sogna ragazzo sogna".

Il cantautore ribadisce il proprio rispetto per il palco dell'Ariston, ma pone una condizione per il suo ritorno: salire sul palco solo con una canzone "che amo e che difenderei per sempre". E in questo momento, ammette, non la possiede.

Il prossimo futuro dell'autore di "Bellissimissima", dunque, lo vedrà lontano dai riflettori, in una ricerca di esperienze di vita reale che possano nutrire la sua arte: "Finito il tour mi farò un viaggio, andrò da qualche parte". Tra i suoi obiettivi più semplici e umani: prendere la patente.

"Vorrei prendermi questi due mesi per prendere la patente. A fine novembre mi metto come obiettivo di farlo, e di farmi un viaggio, stare coi miei genitori e vivermi la mia vita. Che è sempre quella che ho messo dentro le canzoni.

E proprio per questo in un periodo storico in cui l'intelligenza artificiale ti scrive le canzoni, la cosa più artistica che si possa fare è dire ‘Non ci sono, non ho bisogno di esserci in questo momento'".

Alfa prosegue il suo tour, che lo vedrà impegnato questa sera, 20 novembre, al Palageorge di Montichiari, il 22 novembre allo RDS Stadium di Genova e il 29 al Palazzo dello Sport di Roma, per poi dedicarsi alla sua meritata pausa.

Credete che l'arte abbia davvero bisogno di pause per essere autentica?