Gli Oasis Annunciano la Pausa Dopo il Tour: "Siamo la Forza Culturale Pop Più Dannosa"
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- 3 giorni fa
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Gli Oasis spengono, almeno per il momento, le speranze dei fan di rivederli live nel 2026. La band, formata dagli imprevedibili fratelli Liam e Noel Gallagher, ha annunciato una nuova pausa nel messaggio di commiato dopo il tour mondiale che li ha visti impegnati negli scorsi mesi.

Con i fratelli Gallagher non si è mai troppo al sicuro – e domani potrebbero anche ripensarci – ma per adesso la decisione sembra essere quella. Sui loro social hanno postato una serie di foto dei concerti e hanno confermato che
"Ora ci sarà una pausa per un periodo di riflessione".
Una frase aperta che, si spera, porti a più miti consigli e alla voglia di bissare questa reunion che ha entusiasmato i fan di tutto il mondo.
La Frecciata al Guardian e l'Ironia "Dannosa"
Il momento più significativo del loro messaggio, tuttavia, è stato l'auto-riferimento a una critica passata. Gli Oasis hanno scritto:
"'La forza culturale pop più dannosa della recente storia britannica' ha trovato la sua strada nei cuori e nelle menti di una nuova generazione".
Il riferimento è diretto e ironico: l'espressione era il titolo di un articolo del critico del Guardian, Simon Price, che un anno fa, in occasione dell'annuncio del nuovo tour, li aveva definiti esattamente così.
Il giornalista britannico aveva motivato la sua critica su due piani:
Musicalmente Regressivi: "Credo sinceramente che gli Oasis siano la forza pop-culturale più dannosa della recente storia britannica. È facile accusarli di essere musicalmente regressivi: dopotutto, non si sono limitati a 'Stop The Clocks' (fermare gli orologi) [...] ma li hanno riavvolti di 30 anni".
Atteggiamenti Sociali: "Eppure il vero problema è che hanno fatto arretrare ulteriormente gli atteggiamenti sociali".
Price aveva ripreso una serie di espressioni molto conservatrici e talvolta offensive fatte dai fratelli Gallagher nel corso degli anni, come quando Liam definì Robbie Williams come "Queer" e Kylie Minogue come "lesbica" (come insulto), o quando Noel reputava "comunista" l'ex Premier britannico Ed Miliband (non noto per posizioni di estrema sinistra) e accusava il Glastonbury Festival di essere diventato troppo "woke". Inoltre, il critico li attaccava per i loro testi, la poca coscienza di classe a differenza di band come Pulp e Manic Street Preachers, e soprattutto la loro musica che "non rockeggia".
La Risposta dei Gallagher: L'Amore Ha Vinto Sulla Critica
E visto che Liam e Noel non sono due artisti che se la legano al dito, appena hanno avuto l'opportunità hanno rimandato al mittente quel giudizio tranchant del Guardian, appropriandosi del titolo in modo trionfale.
"Da Gallagher Hill al River Plate, da Croke Park sulle rive del Canale Reale alla Città degli Angeli, l'amore, la gioia, le lacrime e l'euforia non saranno mai dimenticati"
hanno chiuso il messaggio, prima di spiegare che si prenderanno una pausa.
Gli Oasis hanno chiuso il proprio tour con cinque date in Sud America (a Buenos Aires, Santiago del Cile e San Paolo), dopo essere stati in Australia. I fan, intanto, sperano che questa pausa sia breve e che la band, forte di un successo e di un'energia ritrovata, possa tornare ancora in giro per il mondo.
Cosa ne pensate dell'uso ironico di questa critica da parte degli Oasis?
Credete che la band sia davvero stata "dannosa" culturalmente?
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