Robbie Williams: "Ho la Tourette, i Live non riesco a farli"

ViKingSo Music
7 ott
Tempo di lettura: 3 min

Robbie Williams, una delle superstar più carismatiche e amate del pop mondiale, ha rivelato per la prima volta un aspetto intimo e difficile della sua vita: la convivenza con la sindrome di Tourette, una condizione neurologica ereditaria nota per i tic improvvisi e i versi involontari e incontrollati.

Durante la sua partecipazione al podcast I’m ADHD! No You’re Not, il cantante ha spiegato quanto la malattia sia invadente, svelando come i suoi pensieri intrusivi e le emozioni represse non si plachino neanche di fronte a decine di migliaia di fan urlanti.

Il cantautore ha confidato con una sincerità disarmante, riflettendo su come la fama e il successo non cancellino affatto le difficoltà legate alla salute mentale e neurologica:

"Penseresti che uno stadio pieno di persone che ti dichiarano il loro amore possa funzionare come distrazione, invece qualunque cosa ci sia dentro di me non riesco a sopportarla".

Tourette, Ansia e Tratti Autistici: La Paura dei Tour

Oltre alla sindrome di Tourette, Robbie Williams si è sottoposto a un test per l'autismo, che ha evidenziato in lui dei tratti autistici, inclusa l'ansia cronica legata all'abbandono del suo spazio sicuro, che lui identifica con il suo letto. L'artista ha spiegato con chiarezza:

"Ogni luogo al di fuori del letto è una zona di disagio per me".

Questa condizione neurologica e mentale influenza profondamente la sua percezione dei tour e delle esibizioni dal vivo:

"La gente pensa che io sia elettrizzato all’idea di andare in tour e suonare dal vivo. Tutt’altro, in realtà sono terrorizzato".

Una confessione che svela il lato umano e vulnerabile di una superstar abituata a dominare gli stadi, e che ci fa riflettere sulla pressione insostenibile che il mondo dello spettacolo impone.

Il Peso della Famiglia: La Lotta Contro Malattie Devastanti

La vita di Robbie Williams non è influenzata solo dalle sue battaglie personali con la malattia. Il cantante ha anche condiviso il peso delle difficili condizioni di salute dei suoi genitori e della suocera, dimostrando la complessità del suo carico emotivo e della responsabilità familiare.

Sua madre, purtroppo, convive con la demenza e, come ha raccontato Robbie, "non sa più chi sono. Non sa nemmeno più dove si trova".
Suo padre, invece, è affetto dal Parkinson e "non può uscire di casa".

A queste tristi vicende si aggiunge la battaglia della suocera, Ayda Field:

"Mia suocera, che adoro e venero con tutto il cuore, ha tre malattie. È malata di lupus, Parkinson e cancro. È una donna coraggiosissima e sta lottando, lottando, lottando".

Con queste dichiarazioni, Robbie Williams mostra il lato umano e intimo della sua vita, un affresco sincero tra malattia, ansia e impegni professionali, offrendo uno spaccato onesto delle difficoltà che affronta quotidianamente.

Lewis Capaldi e Billie Eilish: Altri Famosi con la Sindrome di Tourette

Robbie Williams si unisce a una lista di personaggi famosi che hanno parlato pubblicamente della sindrome di Tourette, contribuendo a sensibilizzare l'opinione pubblica su questa condizione. Tra questi, spiccano i nomi di Lewis Capaldi e Billie Eilish, oltre all'attore italiano Alessandro Borghi.

Tutti condividono l'esperienza di dover gestire tic e movimenti involontari, spesso estenuanti e fonte di imbarazzo. Billie Eilish ha raccontato la sua esperienza:

"Se mi riprendi abbastanza a lungo, vedrai molti tic. Durante il giorno muovo costantemente le orecchie avanti e indietro, alzo le sopracciglia e schiocco la mandibola, contraggo il braccio, contraggo i muscoli".

La confessione di Robbie Williams è un potente atto di coraggio e un invito a non nascondere le proprie fragilità.