Sanremo Addio? Il Festival Trasloca in un'Altra Città dal 2027
- ViKingSo Music
- 3 giorni fa
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Il Festival di Sanremo, l'evento culturale e musicale che da oltre settant'anni è indissolubilmente legato alla città dei fiori, rischia seriamente di dire addio alla sua storica sede, almeno a partire dall'edizione del 2027.

A lanciare l'allarme, con un retroscena clamoroso che sta scuotendo il mondo della televisione e della musica italiana, è Il Messaggero: secondo il quotidiano romano, la Rai starebbe seriamente valutando l'ipotesi di spostare la storica kermesse altrove, complice un clima di tensione crescente con il Comune ligure.
Il Festival di Sanremo Cambia Città? Le Ragioni di un Clima Teso Dietro le Quinte
La miccia di questa potenziale rivoluzione è stata accesa a dicembre, quando il TAR della Liguria ha emesso una sentenza che ha avuto l'effetto di un vero e proprio terremoto a Viale Mazzini: ha stabilito che il Comune di Sanremo può bandire una gara pubblica per assegnare i diritti del Festival a qualsiasi rete interessata.
Una decisione che ha messo fine a decenni di affidamenti diretti alla Rai, aprendo il gioco a una potenziale concorrenza.
Da quel momento, la Rai ha dovuto fare i conti con nuove e assai più onerose pretese economiche da parte della città di Sanremo. I numeri parlano chiaro: si parla di una base d'asta di 6,5 milioni di euro (contro i 5 milioni finora versati), un aumento del 30% per l'utilizzo del marchio, l'1% degli introiti pubblicitari (che nel 2025 sono stati pari a circa 65 milioni di euro), e, ciliegina sulla torta, la richiesta di realizzare a Sanremo altri quattro show all'anno.
Una stretta economica e contrattuale che la Rai non ha preso affatto bene. Nonostante nessun altro broadcaster di peso (né Mediaset, né Discovery) si sia fatto avanti per il momento, il servizio pubblico, evidentemente infastidito da queste nuove condizioni, ora non sembra più così convinto di voler restare. Secondo Il Messaggero, le valutazioni per trovare una nuova casa al Festival sono già partite, e le candidate non mancano, alimentando un vivace dibattito.
La certezza, per ora, è che l'edizione 2026 si farà ancora a Sanremo, principalmente per ragioni di tempistiche e impegni contrattuali già avviati. Ma dal 2027 il Festival potrebbe davvero cambiare città, segnando un'era completamente nuova per la televisione e la musica italiana.
Dove Potrebbe Traslocare il Festival? Le Città in Lizza e l'Idea Itinerante
Tra le ipotesi più concrete sul tavolo, spicca in primis Torino, una città che vanta una solida esperienza nell'organizzazione di grandi eventi internazionali, forte del successo riscosso con l'Eurovision Song Contest del 2022. Ma in Rai c'è anche chi insiste per mantenere un legame con il mare, elemento iconico del Festival. Per questo, si stanno considerando attentamente diverse location costiere in giro per l'Italia:
Viareggio e la Versilia: molto quotate per la disponibilità di strutture adeguate e per un'atmosfera glamour che si sposerebbe bene con la kermesse.
Rimini: con l'Emilia-Romagna che si è già detta pronta a investire pur di accogliere l'evento, forte del suo dinamismo turistico e della sua capacità organizzativa.
La Costiera Amalfitana e il Gargano: la Puglia, in particolare, figura tra le regioni più interessate a ospitare un evento di tale risonanza, puntando sul fascino dei suoi paesaggi.
La Sicilia: l'isola avrebbe già fatto sentire la propria voce, proponendosi come scenario ideale per il Festival.
Ma l'idea più suggestiva, e potenzialmente rivoluzionaria, è un'altra: rendere itinerante il Festival, con un'alternanza biennale tra più località italiane. "Due anni qui, due anni lì. Sorrento e poi Ravenna? Viareggio e poi la Calabria?", ipotizza Il Messaggero. Un format che stravolgerebbe una tradizione lunga oltre 70 anni, portando la magia di Sanremo in diverse regioni d'Italia e valorizzandone le peculiarità.
Vincenzo De Luca Candida Napoli: L'Ariston al Capolinea?
Tra i più entusiasti all'ipotesi di un trasloco c'è Vincenzo De Luca, presidente della Campania, che si è detto pronto a fare carte false per portare lo show a Napoli. "Fatelo qui, vi do tutto!", avrebbe detto dopo aver ascoltato le parole dell'amministratore delegato Rai, Roberto Sergio, secondo cui "il Festival è indipendente da Sanremo". Una dichiarazione forte che apre scenari interessanti per il capoluogo campano.
Intanto, il Comune ligure resta isolato nella sua posizione, perché anche l'industria discografica sembrerebbe stare dalla parte della Rai, desiderosa di spazi più comodi e moderni per artisti e staff, che l'attuale Teatro Ariston, pur iconico, non riesce più a garantire. L'Ariston, insomma, potrebbe essere arrivato al capolinea come unica sede del Festival.
Il futuro del Festival di Sanremo è appeso a un filo, tra pretese economiche, ambizioni regionali e la volontà della Rai di tutelare il suo evento più prestigioso. ViKingSo Music continuerà a monitorare ogni sviluppo di questa vicenda che si preannuncia come una delle più significative nella storia della televisione e della musica italiana.
Quale città vedreste bene come nuova casa del Festival? O preferireste un Festival itinerante? Dite la vostra nei commenti!
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